Webcam, l'accessorio indispensabile per smart working e videocall
Scegliere la Webcam per un computer fisso
Hai un computer fisso e vorresti una webcam performante? La risoluzione della videocamera del tuo notebook non ti soddisfa? In quest’articolo parleremo di quali sono le caratteristiche principali che rendono interessante l’acquisto di una webcam, pronti ad iniziare?
Cos’è la webcam?
Un piccolo dispositivo elettronico che ha cambiato le nostre giornate, indispensabile per scattare foto dal computer, registrare video ed avviare videoconferenze online per lavoro o per svago, ecco cos’è una webcam. È solo grazie a lei se abbiamo la possibilità, in ogni momento, di comunicare in rete con immagini audio e video. Si, spesso le webcam sono dotate di un microfono integrato. L’importanza dunque di scegliere un modello efficiente, soprattutto ora che lo smart working è entrato nel nostro tran tran quotidiano, sta diventando essenziale.
Quale webcam scegliere?
Scendiamo ora nei dettagli tecnici, parliamo delle funzioni che accomunano le videocamere in commercio e cosa dovremmo considerare durante il loro acquisto.
I megapixel e la risoluzione
Avrai certamente sentito parlare di megapixel, questi rappresentano la risoluzione della fotocamera, ovvero quanti pixel vengono catturati durante uno scatto. Se una fotocamera ha 5 megapixel riuscirà a catturare al massimo 5 milioni di pixel. Abbiamo detto però che oltre a scattare foto una webcam riesce a registrare contenuti audio-video quindi spesso troveremo le diciture: VGA – 480p, HD – 720p, Full HD – 1080p, 4k ecc.
La resa più bassa è data dal VGA, o 480p, e si trova sui dispositivi più economici. Durante le conferenze online hai mai notato se l’inquadratura resta sempre a fuoco sull’interlocutore? Questa funzionalità, nativa in diverse webcam, prende il nome di AF o Autofocus. Il soggetto, uno o più interlocutori, vengono “agganciati” ed il sensore della webcam penserà a fare il resto.
Se hai intenzione di realizzare delle dirette per piattaforme come Facebook, Youtube, Twitch e simili, che si svolgeranno in luoghi chiusi o con scarsa luminosità, un consiglio: valuta delle telecamere che supportano una luce integrata o le riprese notturne; renderanno l’esperienza video migliore.
L’FPS o framerate della fotocamera
Il framerate è un valore che ci indica quanti fotogrammi per secondo vengono percepiti e quindi catturati da una webcam. Un frame rate medio basso si aggira attorno ai 15 – 30Fps, mentre le webcam con risoluzioni più elevate superano i 60fps, questo garantirà loro di realizzare video più nitidi in fase di registrazione.
Il microfono
Nei computer fissi a differenza dei portatili non sempre sono integrati i microfoni. Se non possiedi un microfono esterno o integrato al laptop potrai facilmente sfruttare quello della tua nuova webcam. Cosa c’è da tenere a mente? Il microfono può essere di diversi tipi, sentirai parlare spesso di quelli mono
direzionali oppure omnidirezionali, quali scegliere?
Il primo è pensato per focalizzarsi sulla cattura dell’audio che proviene da una sola direzione, in genere dove è rivolta la cam. Il microfono omnidirezionale tenderà invece a registrare ogni voce dell’ambiente in cui viene posto, senza badare alla direzione della fonte.
Come accade con gli auricolari o le App per gli smartphone alcuni modelli di webcam hanno dei filtri aggiuntivi, non solo per modificare le immagini, anche per rendere più fluido e naturale l’audio o cancellare il rumore di fondo. Se sei interessato a queste funzionalità metti in conto che si tratta di telecamere di fascia medio-alta, tutt’altro che economiche.
Software e driver in dotazione
La compatibilità software della videocamera con il sistema operativo o i programmi che utilizziamo è un altro dei fattori da considerare durante gli acquisti. Controlliamo sempre prima di portare a casa qualsiasi dispositivo, non solo la webcam, che esso sia compatibile con i nostri dispositivi.
Un esempio pratico, se hai un sistema operativo Windows 10 e la videocamera che hai in mano è compatibile solo con Windows XP/Vista/Seven, non è detto che funzionerà su Windows 10 o sistemi diversi quali Mac e Linux. Prestiamo quindi molta attenzione alle specifiche tecniche quando scegliamo un nuovo dispositivo hardware.
Come si collega la webcam al computer fisso?
Da diverso tempo ormai la maggior parte dei modelli in circolazione adotta una tecnologia di tipo Plug & Play. Quando leggi “nessun driver aggiuntivo da scaricare” o l’etichetta “plug & play” ti basterà collegare tramite porta USB la webcam al computer, et voilà.
Se questo non bastasse puoi controllare su Windows se la telecamera viene correttamente visualizzata dal sistema operativo. Per farlo, clicchiamo sull’icona di Start in basso a sinistra col tasto destro del mouse e cerchiamo la voce Gestione Dispositivo. Al suo interno sarà presente ogni componente del computer, comprese le periferiche come la fotocamera.
Fotocamera, webcam o un’etichetta simile sarà visibile in “gestione disposivo”, se non vi sono alert allora il sistema rileva correttamente la webcam, altrimenti dovrai intervenire manualmente. Un punto esclamativo o un’icona gialla in corrispondenza di una dicitura è indice di una scorretta configurazione. Serviranno dunque dei driver aggiuntivi per permettere al tuo computer fisso di rilevare la webcam.
Sul sito ufficiale di ogni brand che produce fotocamere, solitamente, è presente una sezione dedicata ai driver da cui avrai modo di scaricare tutto l’occorrente.
Siamo arrivati alla fine di quest’articolo, adesso sei consapevole delle caratteristiche che rendono una videocamera migliore rispetto un’altra e sei pronto al tuo prossimo acquisto: la migliore videocamera di sempre.