Computer fisso, caratteristiche, come sceglierlo, vantaggi e svantaggi
Nonostante l’uscita di nuovi formati e versioni, il computer fisso o pc desktop rimane sempre una delle scelte preferite da chi sta cercando un nuovo pc o dei computer usati.
La longevità del pc desktop è presto spiegata, ed è data dai vantaggi che tutt’ora questa soluzione comporta per chi non necessita di soluzioni in mobilità.
I vantaggi di un computer fisso sono infatti molti e superano ampiamente gli svantaggi di questa soluzione.
Ma, andiamo per gradi…
Cosa si intende per computer fisso?
Come si evince dal nome, per computer fisso si intende una soluzione progettata per essere utilizzata in un’unica posizione. Il computer fisso è solitamente composto da svariate parti, il case, il monitor, la tastiera ed il mouse. In determinati casi, (pc all-in-one) monitor e case sono un unico blocco.
La collocazione del computer fisso è molteplice; lo possiamo infatti trovare come pc desktop da ufficio, computer di casa o stazione professionale per l’editing grafico e video.
Caratteristiche e componenti di un pc desktop
Ipotizzando un “computers fisso” di tipo standard, ci troviamo quindi solitamente di fronte a quattro componenti. Due di essi sono abbastanza semplici, tastiera e mouse hanno infatti come unico scopo quello di “trasformare” le nostre digitazioni e spostamenti in un segnale mostrato sul monitor. Il terzo componente del quartetto è appunto il monitor, anch’esso disponibile in numerose versioni e personalizzazioni, che differiscono per dimensione dello schermo, “tecnologia di proiezione”, risoluzione ed eventuali optional e funzionalità avanzate, come ad esempio il touchscreen.
É sul quarto componente di questo insieme, il case, contenitore delle componenti interne, che si dovrà concentrare l’attenzione di chi è intenzionato a comprare un nuovo pc desktop o sta valutando tra i computer usati.
Il case ed il suo contenuto, cuore e cervello del computer fisso
Il case contiene tutte le parti che vanno a gestire l’alimentazione della macchina, la potenza di calcolo, la capacità di memorizzazione, l’immagine grafica proiettata e molto altro.
Dentro a questa “scatola” troviamo svariati componenti, che differiscono per potenza e capacità in base all’uso per cui è stato progettato il pc desktop.
Ecco gli elementi che troviamo comunemente “dentro” al computer fisso:
Il processore o CPU
Senza ombra di dubbio possiamo definire come il processore uno dei componenti più importante di un computer. Il processore è l’unità centrale di un computer, la parte che esegue tutti i calcoli che stanno dietro ad ogni azione effettuata tramite il computer stesso. Il processore moderno è spesso un insieme di chip (da qua la definizione di dualcore, quad core e così via) che lavorano ad una determinata frequenza operativa, indicata normalmente in MHz.
Senza andare troppo sul tecnico, e rimanendo su un uso standard del computer desktop, non specialistico, possiamo indicare come una discreta macchina quella che è equipaggiata con un quad-core ed una frequenza di 3 Ghz.
La scheda video o GPU
Su macchine “economiche” ad uso “casalingo” la scheda video è spesso inglobata nella scheda madre. Quando invece prevediamo con il computer fisso di fare editing grafico o video, giocare o caricare applicativi graficamente dispendiosi, diventa obbligatorio una scheda video dedicata.
Concettualmente simile al processore, la GPU è l’unità dedicata alla all’elaborazione della grafica.
Hard-Disk
É il luogo fisso che contiene tutte i dati che carichiamo o creiamo sul pc desktop. Il disco fisso è solitamente composto da uno o più hard-disk meccanici o un disco a stato solido SSD; questo spazio è dedicato al salvataggio di files ed applicazioni. In fase di scelta dell’hard-disk dovremo fare attenzione a due dati, uno, spesso molto reclamizzato e famoso e l’altro un po’ meno.
Il primo dei due è quello che indica la capacità di immagazzinamento del computer, valore indicato solitamente in Gigabyte o Terabyte. Come qualsiasi “area di immagazzinaggio” più è grande è meglio è, anche se, come sempre, avere troppo spazio porta poi inevitabilmente a riempire con “cose inutili”.
Il secondo fattore, meno rinomato ma altrettanto importante è quello della velocità di accesso al disco. in questo caso troviamo grandi differenze tra le due tipologie di hard-disk.
L’hard-disk meccanico presenta solitamente una velocità indicata in RPM (rotazioni per minuto), valore determinato dalla velocità massima raggiungibile dal disco e dal lettore laser presente in esso.
L’hard-disk SSD non ha invece parti in movimento, essendo realizzato con le stesse tecnologie già usate per le chiavette USB. Ciò rende questo secondo disco più veloce e più sicuro dal punto di vista delle rotture meccaniche (visto che non ci sono parti in movimento). Essendo una tecnologia più recente, questa seconda tipologia di hard-disk presenta ovviamente un costo maggiore.
Memoria RAM
É la memoria a breve termine, nella stessa stazionano tutte le informazioni in uso nel determinato momento. Più è grande e meglio è, visto che eventuali altre informazioni che non starebbero nella stessa verrebbero mantenute sull’hard-disk, causando un rallentamento delle prestazioni.
Scheda madre
É la scheda elettronica che connette tutte le parti presenti dentro al case. Come già indicato può inglobare alcune funzioni che in determinati casi sono demandate a schede esterne (tipicamente funzioni video e audio). Viene scelta in base alla sua integrazione con il processore ed al numero di slot e porte che si desidera avere.
Drive ottici
Lettore cd, dvd, Blu Ray, componenti elettronici per certi versi un po’desueti vista la velocità di trasferimento e download e il basso costo di chiavette USB e hard disk portatili, possono ancora essere molto utili in determinati casi. Anche perché ormai il costo d’acquisto degli stessi è veramente minimo.
Porte USB e HDMI
Tante delle prime, almeno una della seconda. La porta USB è uno standard di comunicazione usate in maniera quasi universale da tantissime periferiche esterne (dal mouse alla tastiera, dalle chiavette agli hard disk portatili, fino agli optional più disparati). Ecco perché dovremmo fare in modo di averne tante, e ad alta velocità al fine di usare al meglio il nostro computer senza dover per forza utilizzare dei moltiplicatori esterni.
Porta HDMI, almeno una, al fine di collegare il nostro PC desktop a schermi esterni, televisori ed altri sistemi avanzati.
Alimentatore
Altra parte fondamentale del computer, dallo stesso dipende l’accensione ed il corretto funzionamento dello stesso. Viene solitamente calibrato in funzione della scheda madre e del processore, lasciano sempre un certo margine “di sicurezza” per supportare eventuali schede aggiunte in un secondo momento.
Sistema operativo
Unico componente non fisico del case ma normalmente presente fin dalla creazione del pc, il sistema operativo è un software (per i pc solitamente Windows) il quale si occupa dell’esecuzione delle operazioni di avvio e dei programmi ed applicativi installati nel computer desktop.
Oltre a questi componenti base esistono molte altre schede elettroniche e porte alternative dedicate a specifiche applicazioni o funzioni.
Tipologie di computers fisso
Si fa presto a dire computer fisso e nell’immaginario collettivo lo stesso è solitamente identificato con il pc desktop, ma nella categoria computer fisso troviamo diverse tipologie di macchine:
Usi del pc desktop
Come si evince dalle categorie sopra riportate il pc desktop è declinabile in molti diversi usi, da quello base in cui viene utilizzato solo per il controllo della posta elettronica e la navigazione Internet a quelli più avanzati e specifici.
Vantaggi del computer fisso
Il computer fisso “standard” può essere modificato ed upgradato in maniera semplice, il fatto che lo stesso non sia una macchina da spostare in continuazione permette dimensioni più generose che garantiscono anche una miglior circolazione dell’aria e raffreddamento dei componenti.
Svantaggi del computer fisso
Ovviamente le dimensioni ed il fatto che non sia “facilmente spostabile” sono uno svantaggio di questa scelta. Un altro svantaggio di queste soluzioni, a differenza dei notebook, è dato dalla mancanza di batterie e sistemi che permettano di lavorare e salvare i propri files anche in mancanza di corrente elettrica. In caso di esigenza o per maggiore sicurezza è comunque possibile aggiungere al pc desktop un gruppo di continuità (o UPS).
Computer usati desktop, ne vale la pena?
La flessibilità data dalla struttura di un computer fisso rende molto interessante l’acquisto di computer usati desktop. A differenza di altre configurazioni e visto l’uso anche di tipo professionale per cui queste macchine vengono progettate e create, investire su una macchina robusta e facilmente aggiornabile ad un buon prezzo non è un compito impossibile.
Per concludere
Il computers fisso, nella sua configurazione principale di pc desktop o in ognuna delle configurazioni alternative disponibili sul mercato è un ottima scelta, sia per chi si rivolge al mercato del nuovo, sia per chi sta guardando a dei computer usati.