Cavi di ricarica e trasferimento dati, sottovalutati ma fondamentali
Spesso li consideriamo solo accessori scontati, ma quanto in realtà possono influenzare le prestazioni e la durata dei dispositivi la qualità dei cavi di ricarica e trasferimento dati?
Acquistiamo un nostro dispositivo e nel momento in cui ci dedichiamo all’unpacking, scopriamo spesso che lo stesso non è più dotato dei cavi per il collegamento o la connessione.
Una scelta forse ecologica, spesso economica, dei produttori a cui spesso poniamo riparo acquistando il primo cavo che ci capita o riciclando un vecchio cavo. Una scelta forse elogiabile dal punto di vista del riciclo ma probabilmente non la migliore dal punto di vista prestazionale.
Cavi di ricarica e trasferimento dati. Quanto influenza la qualità di un cavo USB-C o HDMI?
La qualità del cavo USB-C o HDMI può influire sulla qualità dell’immagine e del suono trasmessi attraverso di esso. Un cavo di qualità inferiore può causare problemi come immagini sfocate o audio disturbato. Inoltre, un cavo difettoso o di scarsa qualità può anche causare problemi di compatibilità o problemi di alimentazione per i dispositivi collegati.
Il consiglio è quindi sempre quello di non lesinare su pochi euro, ma di optare per marche conosciute o almeno cavi che garantiscano una buona qualità di trasmissione del segnale.
Cavi di ricarica
Quando andiamo a scegliere un cavo di ricarica, la nostra preoccupazione principale dovrebbe essere, oltre a quella pratica dello spinotto corretto, anche quella di scegliere la corretta potenza di uscita.
Una potenza troppo bassa ci porterà a tempi di ricarica lunghissimi, visto che la potenza generata dal trasformatore presente nell’alimentatore montato nel “cavo” non sarà adeguata a quella della batteria.
Anche il caso opposto, con troppa potenza in uscita, soprattutto in caso di un caricabatteria “non intelligente”, potrebbe portare a grandi problematiche, in particolare quella del rovinare in maniera irreparabile il nostro dispositivo.
Via libera quindi a caricabatterie alternativi, ma sempre facendo attenzione a quanto viene riportato sulla targhetta degli stessi.
Il caso del cavo USB-C
Uno degli ultimi cavi “usciti” negli ultimi anni, utilizzato sia per la ricarica, sia per il trasferimento dati è il cavo USB-C. Questo cavo è il primo tentativo a livello mondiale di unificazione dei connettori di smartphone e tablet. Azione spinta e sostenuta dall’Unione Europea al fine di ridurre inquinamento, volume dei rifiuti elettronici e costi per gli acquirenti.
Un cavo USB-C è un tipo di cavo di trasmissione dati che utilizza la connettività USB-C (Universal Serial Bus Type-C) per collegare dispositivi elettronici. La connettività USB-C è una versione più recente e più versatile della connettività USB tradizionale, ed è progettata per fornire una maggiore velocità di trasferimento dati, una maggiore potenza di alimentazione e una maggiore compatibilità tra dispositivi.
I cavi USB-C hanno un connettore piatto e rettangolare con 24 pin, che può essere inserito in entrambe le direzioni (ovvero non ha un verso preciso per l’inserimento, a differenza dei vecchi cavi USB-A).
Questo significa che non c’è più bisogno di preoccuparsi della direzione di inserimento del connettore, con lo stesso che può essere inserito indifferentemente in uno dei due versi.
I cavi USB-C possono essere utilizzati per trasferire dati, ricaricare dispositivi e anche per trasferire video e audio. Alcuni dispositivi come smartphone, tablet, laptop, monitor con ingresso USB-C possono essere collegati tra loro utilizzando un solo cavo USB-C, invece di utilizzare diversi cavi per ogni funzione.
In generale, i cavi USB-C sono più veloci e più versatili rispetto ai cavi USB tradizionali e sono diventati sempre più comuni in molti dispositivi moderni.
Tipologie di cavi particolarmente prestazionali
Placcatura oro
I cavi placcati in oro sono cavi di trasmissione dati (come USB o HDMI) che hanno le estremità o i contatti placcati in oro per migliorare la qualità del segnale.
L’oro è un eccellente conduttore elettrico e non si ossida. In pratica, questo significa che i contatti placcati in oro possono mantenere una buona qualità del segnale per un periodo di tempo più lungo rispetto ai cavi con contatti realizzati in altri metalli.
Alcuni degli altri vantaggi dei cavi placcati in oro sono:
- Migliore qualità del segnale: l’oro è un eccellente conduttore elettrico e riduce la resistenza al flusso di corrente, il che significa che i segnali elettrici possono viaggiare attraverso i cavi placcati in oro in modo più efficiente.
- Migliore durabilità: l’oro non si ossida, il che significa che i contatti placcati in oro possono mantenere una buona qualità del segnale per un periodo di tempo più lungo rispetto ai cavi con contatti in altri metalli.
- Migliore resistenza alla corrosione: l’oro è resistente alla corrosione, il che significa che i cavi placcati in oro possono resistere meglio all’usura e all’esposizione agli elementi rispetto ai cavi con contatti in altri metalli.
I cavi placcati in oro non sono quindi solo una questione di vanità, ma un fattore qualitativo per chi cerca le massime prestazioni. Il rovescio della medaglia è ovviamente il costo, l’oro è infatti un metallo costoso e questo si ripercuote nel costo finale del cavo.
Il cavo intrecciato
Un cavo intrecciato è un tipo di cavo di trasmissione dati in cui i fili conduttori all’interno del cavo sono intrecciati insieme. Questo tipo di struttura del cavo è progettato per migliorare la durabilità e la resistenza del cavo, riducendo al contempo la possibilità di danni o rotture.
Cavi intrecciati sono spesso utilizzati in applicazioni dove il cavo deve essere piegato o tirato frequentemente, come ad esempio nei cavi di ricarica per dispositivi mobili o in caso di cavi di collegamento audio per cuffie. Inoltre, i cavi intrecciati sono anche utilizzati in ambienti industriali, dove lo shock che possono subire i cavi è notevolmente maggiore rispetto a un uso tradizionale.
I cavi intrecciati possono essere realizzati in diversi materiali, tra cui rame, fibra ottica e materiali compositi. Per dare ulteriore resistenza, i cavi intrecciati possono essere rivestiti per aumentare la resistenza alla corrosione e alla pressione esterna.
Questo cavo è più resistente e durevole rispetto ai cavi tradizionali, vantaggio che ovviamente comporta un costo maggiore rispetto agli stessi.
Cavi di ricarica e trasferimento dati possono essere accessori essenziali per le prestazioni dei nostri dispositivi, ragione per cui non vale proprio la pena di risparmiare qualche euro sugli stessi, soprattutto dopo che ne sono state spese centinaia, se non migliaia per il dispositivo stesso.